
5th Seminar on International and Comparative Labour Law – The Role of the State and Industrial Relations – Venezia, 11/05/2018
Prima giornata del seminario internazionale di diritto del lavoro comparato ISLSSL a Ca’ Foscari.
Dopo la mia introduzione e le relazioni di Treu (CNEL), Rogowski (Univ. Warwick), Boldrin (Univ. St. Louis) e Giubboni (Univ. Perugia) una animata discussione sul diritto riflessivo e sul modello Europeo di relazioni industriali, con interventi di Weiss (Univ. Francoforte), Araki (Univ. Tokyo) e Cabeza Pereiro (Univ. Vigo).
Il prof. ARAKI spiega il sistema dei rapporti di lavoro in Giappone.
Nella prima slide vedete che il rapporto di lavoro è a tempo indeterminato, il sistema cerca di evitare a tutti i costi il licenziamento e a tal fine valorizza la flessibilità funzionale nel mercato del lavoro interno.
Nella seconda slide vedete quindi le differenze tra la flexicurity europea, che coniuga flessibilità e tutele sul mercato, e quella giapponese, che coniuga flessibilità e sicurezza del posto di lavoro.
Tuttavia nella terza slide vedete la riduzione di rapporti di lavoro standard, che passa dall’80 per cento nel 1990 al 62 per cento nel 2016.
Conclusione: anche un sistema fondato sulla seniority e votato alla costruzione di rapporti di lavoro stabili e fiduciari, come quello giapponese, ha incrementato in modo sostanziale il lavoro atipico e precario.