
A. Perulli, Il Ruolo E Le Prerogative Del Giudice Nella Conciliazione Giudiziale, Certificazione Dei Contratti Di Lavoro E Controllo Dei Poteri Dell’imprenditore
Uno dei temi ricorrenti, e per certi versi “fondativi” del diritto del lavoro, riguarda il ruolo e le funzioni del giudice, il cui ufficio risulta decisivo sia nell’ottica pro-labour del garantismo individuale e collettivo, sia in una prospettiva maggiormente orientata alla tutela dell’interesse imprenditoriale’.
Tutti gli istituti del diritto del lavoro risultano profondamente influenzati dalle decisioni della magistratura: capace di conformare il modello stesso di tutela proposto dal diritto del lavoro, l’intervento giudiziale gioca un ruolo decisivo nell’ambito del controllo circa il corretto impiego dei poteri datoriali, così come nel vaglio delle ragioni poste a base del licenziamento.
Divenuto responsabile della conservazione e della promozione di interessi finalizzati da obiettivi socio-economici, il giudice incarna una funzione ormai irriducibile a quella tradizionale, proposta con l’immagine del magistrato “bouche de la loi”, per diventare addirittura, in settori dell’ordinamento particolarmente sensibili agli aspetti gestionali, come nel diritto societario, un vero e proprio giudice-manager.